Ci si meraviglia spesso e volentieri di come le cose, svoltino o non svoltino, vadino sempre avanti cosi da ora mai troppo tempo.
Questo dà più o meno fiducia al nostro suscettibilissimo credo! Nel senso che già è difficile credere in se stessi, darsi forza e coraggio per le proprie scelte, seguono poi gli ostacoli calcolati e no, ed il labirinto si svolge da se mentre lo percorriamo, quasi non esistesse prima.
E' un po la formula, che porta avanti alcune situazioni di vita austera, adulterata, alienata, stanca del senso vuoto di presenza, inestinguibile, anche perche riconoscerla è inevitabilmente risolverla.
Una delle meraviglie tra le meraviglie, "la vita" sinusoide come tutto, la sua andatura, altalena di esistenza vaga tra certezze effimere.
Spira su spira evolvono e involvono le ere che tutto intorno ravvivano il nostro malessere, quasi una nostalgia aver lasciato l'origine.
Assurda tale idea di un giorno ripercorrerla a ritroso, perchè anche se fosse mai sarebbe indifferente.
